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PALAZZO D'ALI
L'edificio con la sua corte centrale occupa un intero isolato prospiciente la Piazza Vittorio Veneto, di fronte al Palazzo delle Poste. Sorge nell'area corrispondente alla piazza d'armi dinanzi al Castello di Terra, inserito in una zona di espansione dei primi anni del novecento. Costruito in stile neoclassico nel 1904 dal Senatore Giuseppe D'Alì come sede residenziale della propria famiglia, passa successivamente al figlio Antonio, alla cui morte il palazzo viene trasferito al figlio Giuseppe D'Alì Monroy. Nel 1946 con delibera del Consiglio comunale di Trapani vengono stabiliti i termini per il trasferimento dell'immobile all'Ente Comune, che ne diventa proprietario nel 1948, entrando altresì in possesso dei mobili, dei salotti, degli arredi, statue e suppellettili. La facciata principale e parte delle due laterali presentano uno schema architettonico a doppio ordine sovrapposto: il primo ordine, coincidente con il piano terra e l'ammezzato, è contraddistinto da un bugnato liscio scandito da sette arcate, delle quali quella centrale include il portone principale; il secondo ordine, movimentato da sette archi con alte finestre e balaustra centrale, è architettonicamente caratterizzato dalla presenza di alte lesene ioniche. La superficie interna si sviluppa su quattro piani, raggiungendo elevati livelli estetici nel piano nobile, cui si accede dal piano terra tramite un magnifico "scalone" alla trapanese con colonne.
Numero tappa | 20 |